Mangiare bene fa bene anche all’età.

Le buone pratiche quotidiane per mantenere il nostro stato di benessere al top, devono essere continuative e lineari alla nostra età. Restare giovani significa esserlo dentro, prima di tutto. Quindi i nostri pensieri, le nostre emozioni influenzano il nostro stato di “giovinezza”, o giù di lì…

Il primo concetto su cui ci imbattiamo oggi è sicuramente lo stress, che ha una alta incisione sulla nostra mente, sul nostro apparato digerente – sia perché capita che mangiamo veloce, non dedicandoci del tempo, sia per la qualità del cibo – e i nostro stile di vita accelerato non ci permette di godere pienamente di ogni giorno, tenendo la mente fuori da noi stessi… un progetto importante, impegni, doveri da compiere ogni giorni, ci proiettano fuori dal nostro corpo, mettendolo all’ultimo posto, concedendogli, alla fine della giornata, almeno un buon riposo…

Il secondo punto da vedere sono i nostri vizi – alcol e fumo, per esempio – che non contribuiscono a mantenere sane le nostre arterie, i nostri organi in generale… senza scendere nei particolari…

C’è una medicina, chiamata anti-aging, che si preoccupa di prolungare le aspettative di vita umana e di vivere il più tempo possibile in piena salute ed efficenza fisica e psichica. La chirurgia estetica, la biorivitalizzazione, il lipofilling, senza disdegnare ciò che la ricerca offre, per farci vedere e sentire più giovani, anche se bisogna fare affidamento sul proprio stato interiore, perché se ci sentiamo giovani, allora lo siamo, punto.

Dato che sono un in portale che si occupa di alimentazione sana, veniamo al dunque: ebbene si, esiste una dieta slow-aging che permette di rallentare l’invecchiamento della nostra pelle, del nostro cervello, di noi nel corpo e nella mente insomma.

Ecco alcuni consigli da adottare per rallennntaaareeee…..

  • Limitare l’assunzione di calorie, ridefinendo così l’equilibrio tra proteine, carboidrati e grassi. L’equilibrio tra questi non deve essere casuale ma ben bilanciato.
  • Bere sempre il necessario. Quando si ha la sensazione di sete, siamo già in zona rossa…
  • Attenzione al sale 🙂 piuttosto utilizzare spezie saporite che rendono i nostri piatti diversi anche nel sapore.
  • Utilizzare app che aiutano a gestire bene questo aspetto.

Oggi ci sono applicazioni per in nostri smartphone che offrono la possibilità di inserire tutto ciò che si mangia e si beve, garantendo così una visuale completa dei tre elementi principali ingeriti così da regolarsi e imparare con il tempo sia le quantità che le tipologie di cibo adatte al nostro organismo.

Il buonsenso, l’attenzione e amore sano verso se stessi, sono ingredienti fondamentali per il nostro benessere.

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